Il petrolio è uno dei materiali più investiti, ma è importante sapere come funziona bene prima di iniziare a investire nel petrolio. Per questo motivo, di seguito ti mostreremo tutto ciò che devi sapere prima di lanciarti.
Cosa muove il prezzo del petrolio
Principalmente domanda e offerta. Se l’offerta aumenta senza che la domanda diminuisca, il prezzo del petrolio cadrà. Al contrario, se l’offerta diminuisce o la domanda aumenta, il suo prezzo aumenterà.
C’è anche l’OPEC, un’organizzazione economica internazionale che riunisce alcuni dei principali paesi produttori di petrolio al fine di coordinare le loro politiche petrolifere, raggiungere la stabilità nel mercato mondiale e garantire il massimo reddito possibile ai produttori e un approvvigionamento adeguato ai consumatori. di un prodotto così importante. È stato creato nel 1960 nell’ambito della Conferenza di Baghdad.
Logicamente, l’OPEC ha una forte influenza sull’evoluzione del prezzo del greggio a causa della sua «potenza» in termini di produzione.
Tipi di olio che esistono
Brent
È la miscela di quindici tipi di greggio proveniente da una regione del Mare del Nord situata tra la Norvegia e il Regno Unito, un giacimento di petrolio scoperto nel 1971. È un olio di alta qualità, dolce e leggero, con un basso contenuto di zolfo.e bassa densità. È ideale per la produzione di benzina, cherosene e diesel, da qui il suo prezzo elevato. La sua importanza sta nel fatto che segna il prezzo di riferimento per l’Europa ed è quotato in dollari.
Texas occidentale (WTI)
Si ottiene in Texas e Oklahoma. La qualità è superiore a quella del Brent, in quanto è più dolce e leggero, quindi la sua raffinazione per il carburante è ancora più facile. La sua importanza sta nel fatto che segna il prezzo di riferimento per gli USA ed è quotato in dollari.
Perché investire nel petrolio
È un mercato che raramente lascia indifferenti gli investitori poiché generalmente presenta un’elevata volatilità.
I suoi orari di trading sono molto ampi e grazie a derivati come futures e CFD, nonché ETF, consente agli investitori di scegliere il miglior mezzo operativo.
Tuttavia, non è adatto per investitori inesperti.
Come puoi investire nel petrolio?
1. ETF
Esistono due tipi principali di ETF sul petrolio: gli ETF sulle materie prime e gli ETC. Entrambi tengono traccia del prezzo delle loro attività sottostanti, ma lo fanno in modi diversi. Ma è meglio usare gli ETF. I principali sono:
- WisdomTree Brent Crude Oil – Tiene traccia del sottoindice Bloomberg Brent Crude Oil, offrendoti esposizione ai movimenti di prezzo del Brent.
- United States Oil Fund: segue il petrolio del Texas occidentale ed è esposto ai suoi movimenti di prezzo.
- ProShares Ultra Bloomberg Crude Oil – Tiene traccia dell’indice Bloomberg West Texas Crude Oil ma punta a raddoppiare le sue mosse giornaliere. Quindi, se il WTI guadagna 50 punti in un solo giorno, l’ETF dovrebbe salire di 100 punti.
- ProShares UltraShort Bloomberg Crude Oil – Tiene traccia anche del petrolio greggio del Texas occidentale, ma è un ETF inverso, il che significa che si muove nella direzione opposta. Quindi, se il WTI sale di 50 punti in un solo giorno, l’ETF dovrebbe scendere di 100 punti.
- Energy Select Sector SPDR Fund – Tiene traccia dell’Energy Select Sector Index che include società a grande capitalizzazione negli Stati Uniti impegnate nel settore petrolifero e del gas.
- Invesco S&P SmallCap Energy ETF: replica l’indice S&P SmallCap Energy. Si concentra sulle società energetiche più piccole quotate negli Stati Uniti.
2. Futuri
* Brent: quotato su ICE a Londra. Ogni contratto future è composto da 1.000 barili di greggio e il suo tick o variazione minima del prezzo è di 0,01 dollari al barile, ovvero 10 dollari per contratto. Trading dalla domenica al venerdì dalle 19:00 alle 17:00 ora di Chicago.
* WTI: ogni contratto future è composto da 1.000 barili di greggio ed è quotato al NYMEX (New York). Viene scambiato dalla domenica al venerdì dalle 17:00 alle 16:00 ora di Chicago con una pausa di 60 minuti ogni giorno a partire dalle 16:00.
3. Cfd
La meccanica è simile a quella dei future, la differenza è che l’investitore può scegliere il denaro che rischia e quindi che vincerà o perderà per ogni tick che il mercato petrolifero muove a suo favore o contro.
Correlazioni petrolifere con altri mercati
– Il dollaro è correlato al petrolio, poiché gli Stati Uniti sono uno dei principali consumatori di petrolio a livello mondiale. Quando il petrolio sale, il dollaro scende e viceversa.
– La Norvegia è il più grande esportatore di petrolio d’Europa. Pertanto, il calo del petrolio danneggia la corona norvegese.
– Il Canada è uno dei maggiori produttori mondiali di oro nero e ha un impatto sul dollaro canadese.
– Gli indici azionari dei paesi esportatori come Russia, Norvegia, Canada, Arabia Saudita, Nigeria o Messico beneficiano dell’aumento del petrolio.
cos’è il contango
Il contango si verifica quando il prezzo dei contratti future è superiore al prezzo dell’attività sottostante (in questo caso il petrolio).
Si verifica quando il prezzo attuale è inferiore al prezzo del tuo futuro. I contratti futures hanno una data di consegna e quando tale data viene raggiunta, il titolare del contratto deve scegliere tra la vendita del contratto o la consegna fisica del greggio. Se non c’è spazio per immagazzinare più petrolio negli Stati Uniti, i detentori dei contratti scelgono di vendere, provocando un effetto valanga e facendo scendere il prezzo del petrolio.
Questa differenza tra il prezzo spot e il contratto future è dovuta a due fattori:
– Il prezzo futuro implica il costo di stoccaggio (ad esempio, il costo di stoccaggio dell’olio fino alla scadenza del futuro).
– Aspettative degli investitori. Se gli investitori ritengono che il prezzo di una determinata merce aumenterà in un secondo momento, ciò si rifletterà anche nel prezzo dei futures.
Cosa significa retroazione?
Si verifica quando il prezzo dei contratti futures è inferiore al prezzo dell’attività in contanti. Contrariamente al contango, il grafico in questo caso è verso il basso, cioè cade da una scadenza all’altra e così via. In questo caso, la domanda per l’attività è così alta che più la sua consegna richiede, più economico sarà. Il prezzo dei future tenderà anche a convergere con il prezzo spot con l’avvicinarsi delle date di scadenza.
I seguenti fattori influenzano l’arretramento:
– Gli investitori prevedono che ci sarà una carenza della materia prima in questione. Ad esempio, se si tratta di un cereale e si è verificato un fenomeno climatico che ha rovinato il raccolto, gli acquirenti vorranno avere il prodotto il prima possibile.
– Le aspettative economiche future non sono incoraggianti e gli investitori stanno accumulando beni rifugio invece di acquistare contratti con scadenza futura.
Vale la pena investire nel petrolio?
Come ogni altra cosa, dipenderà dalle prospettive che esistono in ogni momento nel mercato e dalla domanda e dall’offerta che esistono. Come si dice, questo tipo di investimento è per coloro che comprendono bene questo markup e vogliono esserne esposti, altrimenti, per le persone che desiderano una maggiore tranquillità e un investimento più passivo, la nostra raccomandazione è di investire in fondi indicizzati attraverso uno di questi robo advisor e dimentica tutto.
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